CILENTO PAESTUM NAPOLI
Anche quest'anno ho scelto l'Italia per le mie vacanze, il covid continua ad essere un limite nelle nostre vite, nonostante il green pass abbia portato molteplici benefici dobbiamo essere prudenti e comportarci nel rispetto delle norme vigenti cercando di sconfiggere al più presto questo nemico e riprenderci la nostra totale libertà. Detto questo l'Italia non è mai la mia seconda scelta, sono molti i posti che vorrei visitare, luoghi in cui non sono mai stata e parlando del Paese con il maggior numero di patrimoni di tipo culturale, sia quello con il maggior numero di patrimoni in assoluto, non finirà mai di sorprenderci!
Iniziamo dalla costiera cilentana, prima tappa del mio viaggio, caratterizzata da una bellezza selvaggia fatta di piccoli borghi a mare o arroccati sulle colline, distese di ulivi, un mare dalle acque cristalline, questa terra meravigliosa si estende nella zona meridionale della Campania, un’area prevalentemente montuosa dichiarata patrimonio Unesco.
Il B&B che ho scelto è nella località di Palinuro a 5 minuti dalle spiagge più caratteristiche.
Palinuro (Centola)
Splendido borgo ogni vicolo scorge sul mare
Bar da Siena è il locale per eccellenza, location ideale per l'aperitivo e godere di un panorama mozzafiato sulla splendida terrazza.
I primi giorni sono stati all'insegna della scoperta delle spiagge più vicine a dove alloggiavamo, nei pressi della bellissima spiaggia della Marinella si trova un curioso scoglio dalla forma di un coniglio, questa formazione rocciosa circondata interamente dal mare e sormontata da un fitto bosco, osservata dalla giusta prospettiva ricorda un coniglio sdraiato.
Marina di Camerota, è un piccolo borgo che offre ai turisti occasioni di divertimento e svago, bellezze naturali, la spiaggia di Lentiscelle, dopo il porto, è tra le più note, facilmente raggiungibile in auto delimitata da Punta Zancale dove è situata l'omonima torre di avvistamento. La spiaggia è sabbiosa e molto grande.
Le escursioni in barca sono molteplici, potrete recarvi al porto di Palinuro per imbarcarvi o come abbiamo preferito noi direttamente dalla spiaggia La Marinella, escursione della durata di circa 2h tra Grotte, Baie, paesaggi meravigliosi e bagni in questo splendido mare!
Pisciotta e Marina di Pisciotta sono località da non perdere e dovete fermarvi a mangiare da Angiolina, ristorante di pesce ovviamente, nei pressi del porto di Marina di Pisciotta, mi raccomando prenotate con largo anticipo è sempre pieno!
7 giorni in Cilento per poi spostarci a Paestum, chi si trova di passaggio o va specificamente nella colonia greca cilentana non può non vedere uno dei parchi archeologici più importanti d’Italia.
All’interno della città antica, anche detta Poseidonia, è presente un percorso lungo il quale è possibile visitare alcuni tra i più importanti monumenti della Magna Grecia, sono giunti a noi in ottime condizioni infatti sono tra i templi meglio conservati al mondo.
Tempio di Hera o Basilica, Tempio di Nettuno e Tempio di Atena.
Gli ultimi 3 giorni del nostro viaggio si concludono con la visita della città di Napoli, la città partenopea è tra le più belle al mondo.
Per chi vuole visitarla accuratamente consiglio di alloggiare al centro, nelle viscere del centro storico, noi abbiamo scelto un b&b in Vico Maiorani.
Tra i primi monumenti che abbiamo visitato la Cattedrale di Santa Maria Assunta.
Il Duomo risale al XIII secolo ma fu oggetto di aggiunte fino al XX secolo, ha una splendida facciata neogotica ricostruita alla fine dell’Ottocento
San Gregorio Armeno, La lunga tradizione del presepe napoletano ha dato vita a questa caratteristica strada in cui ci sono solo botteghe dei maestri del presepe.
Accanto alle classiche figure del presepe napoletano è facile trovare personaggi contemporanei giocatori di calcio, personaggi dello spettacolo e della politica.
Camminando per via dei Tribunali arriviamo a Vico Del Fico Al Purgatorio ad Arco dominato dalla statua di bronzo di Pulcinella, opera del maestro napoletano Lello Esposito in omaggio alla sua città. La scultura dal naso prominente, nella tradizione partenopea bisogna toccarlo per scacciare il male e portare bene.
Di fronte questa via troviamo la pizzeria di Gino e Toto Sorbillo una della più famose e storiche pizzerie di Napoli.
Napoli è anche la città dei murales, scendendo da Spaccanapoli appare l’immagine del patrono San Gennaro alta più di 15m, raffigurato dall'artista Jorit Ciro Cerullo nel Quartiere Forcella.
Quartiere Sanità murales Totò e Peppino
Riprendiamo il tour e arriviamo in Via Toledo la via dello shopping con splendidi negozi, Galleria Umberto I, teatro San Carlo, fino a raggiungere la famosa Piazza del Plebiscito.
Da non perdere la metropolitana più bella d’Europa progettata dall’architetto spagnolo Óscar Tusquets e inaugurata nel 2012.
È decorata con due mosaici di Kentridge realizzati dal mosaicista Buccolieri, le scale mobili illuminate con un elegante gioco di colori.
L'ultimo giorno lo trascorriamo rilassandoci sul lungomare nel quartiere di Santa Lucia, dove è possibile ammirare un’incredibile panorama sul Golfo.
mentre ci incamminiamo per andare a riprendere la macchina per ripartire ammiriamo Castel Nuovo, conosciuto come Maschio Angioino perché fu voluto da Carlo I d’Angiò, per poi arrivare a Castel dell'Ovo, il castello più antico di Napoli che sorge su un isolotto.
Il nostro viaggio non poteva che terminare allo stadio per una visita a Diego Armando Maradona.
Ci sarebbero ancora tantissime cose da visitare ma è solo un arrivederci.
Napoli è una città in grado di rubarti l'anima a chi ci si approccia senza pregiudizi, Napoli è calore, cultura, folclore, è unica ed inimitabile!
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