TENDENZE DEL PROSSIMO AUTUNNO-INVERNO
Di solito guardo le sfilate ma non mi soffermo nell'osservare troppo i trend che verranno, preferisco concentrarmi sul presente, su ciò che indossiamo oggi piuttosto che domani, ma queste sfilate, soprattutto la Milano fashion week, che come sempre è tra le mie preferite, mi ha davvero stupito, ho trovato molta eleganza, stravaganza quanto basta...
Moschino con a capo Jeremy Scott è sicuramente tra i brand più innovativi, provocatori, mi è piaciuta molto la proposta delle nuova capsule collection della maison fatta di orecchini pendenti a forma di sigarette, borse e i-phone case come pacchetti di sigarette, insomma una provocazione legata al mondo del fumo, io la trovo più divertente e leggera rispetto alla recente proposta di Dolce&Gabbana in cui le borse ritraggono una famiglia composta da due padri o due madri mentre mantengono tra le braccia i propri figli, sicuramente una provocazione attualissima rivolta alle "unioni civili" e alle "madri surrogate" ma decisamente too much...
La nuova capsule collection, provocotoria sì, ma affronta il tema del fumo con un twist divertente.
A partire dalla traduzione: It's lit, significa infatti "è accesa": come una sigaretta, per tutte coloro che non riescono a fare a meno di accendersi una sigaretta ogni mezz'ora, e che tante volte hanno cercato di smettere, quì il paragone con "Fashion Kills" (La moda uccide) e "Warning: quitting fashion now greatly reduces serious risks to your health" (Attenzione: smettere adesso con la moda riduce ampiamente i rischi per la salute).
Io l'ho trovato geniale e acquisterei subito la t-shirt, pazzesca!!!
Per la sfilata autunno inverno 2016-2017, Donatella Versace sfodera un vero e proprio esercito di top model, da Adriana Lima a Irina Shayk da Gigi Hadid a Kendall jenner, la collezione mantiene la classe che da sempre contraddistingue la maison, cappotti e completi gonna pantaloni dai tagli precisi in stile militare ad abiti dal taglio sporty, fascianti e a blocchi di colore.
La donna Versace è determinata, in carriera, è sicura di sè e non si preoccupa di cadere in clichè che ormai sono più che superati come abbinare il blu e il nero... Cosa che ho apprezzato moltissimo perchè c'è chi ancora ti guarda con disprezzo se indossi questi due splendidi colori nello stesso outfit...
La collezione di Blumarine ha sempre quel fascino del luxury alla portata di tutte, le celebri stampe floreali del marchio adornano bluse, abiti e pantaloni e impreziosiscono il guardaroba.
Gli abiti si fermano poco prima della caviglia o sono mini, la palette di colori è variegata ma ricorrono in particolare colori pastello...
Molta la pelliccia anche negli accessori...
Mi è piaciuta meno la sfilata di Etro che conferma il proprio stile hippy chic dall'animo seventies, lunghi abiti stampati, le sciarpe colorate, i pigiama palazzo morbidi, con alcuni elementi che invece arrivano direttamente dagli anni '90, dal chiodo di pelle agli anfibi fino al minidress di pizzo.
A me non ha colpito se non per lo stile un po' alla Oliver Twist con cappotti e sciarpe oversize, la prevalenza dei colori scuri mi intristisce troppo...
Al contrario la sfilata di Gucci, firmata da Alessandro Michele, è un tripudio di colori vibranti, stampe rinascimentali mescolate ai graffiti rubati allo street style, inserti di pitone e applicazioni preziose.
Si passa da uno stile nerd ad uno stile hippy seventies alternati a look più contemporanei e manlike...
Vi è piaciuta? Io adoravo lo stile di Frida Giannini ma questa collaborazione non mi dispiace affatto!!!
Dolce e Gabbana è il mio brand preferito in assoluto, solo il duo di stilisti Stefano Gabbana e Domenico Dolce sanno far sentire elegante e allo stesso tempo sexy una donna...
Per questa collezione autunno inverno 2016-2017 si ispirano alle principesse Disney come Elsa di Frozen e Cenerentola, reinterpretate in chiave moderna, diventano così protagoniste indiscusse in passerella: abiti da sogno si arricchiscono dei simboli iconici delle fiabe più conosciute, come la carrozza che diventa borsetta o la scarpetta di cristallo che campeggia su capi e accessori.
Chi non vorrebbe sentirsi anche solo per poco una Principessa delle favole?
Questo è quello che della Milano fashion week mi ha colpito e non...
Voi cosa ne pensate?